Promuovere la carità sul lavoro: vantaggi e buone pratiche

La carità sul lavoro va oltre i confini degli ambienti aziendali tradizionali. Si tratta di promuovere una cultura di compassione, empatia e cambiamento positivo all'interno del luogo di lavoro.

Le aziende che danno priorità alla donazione non solo creano un impatto positivo sulla società, ma danno anche la possibilità ai loro dipendenti di far parte di qualcosa di più grande.

In questo blog siamo entusiasti di presentare 10 idee creative e d'impatto per la beneficenza al lavoro, che possono trasformare il vostro ufficio in un centro di filantropia. Queste idee non solo promuovono un senso di unità tra i membri del team, ma mostrano anche l'incredibile potere che i piccoli atti di gentilezza possono avere nel creare un mondo migliore.

Esploriamo queste idee significative di beneficenza al lavoro che possono trasformare il vostro posto di lavoro in una forza per il bene.

12 Vantaggi della carità sul lavoro

Incorporare iniziative di beneficenza sul posto di lavoro può portare un'ampia gamma di vantaggi sia per i dipendenti che per l'organizzazione nel suo complesso. Ecco alcuni dei principali vantaggi della promozione della beneficenza sul posto di lavoro:

1. Coinvolgimento e morale dei dipendenti: La partecipazione ad attività di beneficenza favorisce un senso di scopo e di realizzazione tra i dipendenti. Sapere che la loro azienda apprezza la responsabilità sociale può aumentare il morale e la soddisfazione lavorativa complessiva.

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Le aziende i cui dipendenti sono profondamente impegnati superano i loro rivali del 147% in termini di performance. (Forbes 2021)

2. Team building: Gli eventi di beneficenza e le attività di volontariato offrono ai dipendenti l'opportunità di collaborare al di fuori dei loro compiti abituali. In questo modo si promuove il lavoro di squadra, si creano relazioni tra colleghi e si migliora l'ambiente di lavoro in generale.

3. Miglioramento delle competenze: Impegnarsi in progetti di beneficenza può consentire ai dipendenti di sviluppare nuove competenze, spesso al di fuori del loro ruolo lavorativo abituale. Queste competenze possono spaziare dalla pianificazione di eventi alla raccolta di fondi, dalla comunicazione alla leadership, arricchendo la loro crescita professionale.

4. Immagine aziendale positiva: Dimostrare di impegnarsi in cause benefiche migliora la reputazione dell'azienda e può attrarre clienti e potenziali dipendenti che si allineano con questi valori. Un'immagine socialmente responsabile può differenziare l'azienda in un mercato competitivo.

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90% of Gen Z believe companies must act to help social and environmental issues and 75% will do research to see if a company is being honest when it takes a stand.i (CECP 2021)

5. Volontariato basato sulle competenze: Alcune attività di beneficenza consentono ai dipendenti di sfruttare le loro competenze professionali a favore di organizzazioni non profit. In questo modo si crea una situazione vantaggiosa per tutti, in quanto i dipendenti contribuiscono con le loro competenze e le organizzazioni non profit ricevono un sostegno prezioso.

6. Impatto sulla comunità: Le iniziative di beneficenza possono fare la differenza nella comunità locale o anche su scala più ampia. Gli sforzi dell'organizzazione possono contribuire ad affrontare questioni sociali, a sostenere le popolazioni vulnerabili e a promuovere un cambiamento positivo.

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Un terzo dei candidati al lavoro sottolinea l'importanza del fatto che il potenziale datore di lavoro influisca positivamente sulle comunità. (Gallup 2021)

7. Fidelizzazione dei dipendenti: Le aziende che danno priorità alla filantropia sono spesso più attraenti per i dipendenti che cercano un'esperienza lavorativa significativa. Questo può portare a tassi di fidelizzazione più elevati, in quanto i dipendenti sentono un legame più forte con i valori e la missione dell'azienda.

8. Aumento della fedeltà dei dipendenti: Quando i dipendenti sentono che il loro datore di lavoro si preoccupa veramente del benessere degli altri, è più probabile che sviluppino un senso di lealtà e dedizione all'azienda.

9. Sviluppo della leadership: Incoraggiare i dipendenti ad assumere ruoli di leadership nelle iniziative di beneficenza può aiutare a identificare i leader emergenti all'interno dell'organizzazione. Ciò offre opportunità di crescita e prepara le persone ad assumere maggiori responsabilità.

10. Realizzazione personale: Partecipare ad attività di beneficenza può dare un profondo senso di realizzazione personale e di scopo. I dipendenti spesso trovano gioia e soddisfazione nel contribuire a cause significative al di là delle loro mansioni quotidiane.

11. Rafforzamento delle relazioni con gli stakeholder: Impegnarsi in attività di beneficenza può favorire relazioni positive con clienti, partner, investitori e altri stakeholder che apprezzano la responsabilità sociale dell'impresa.

12. Ispirazione e innovazione: Lavorare a progetti di beneficenza può ispirare i dipendenti a pensare in modo creativo e a proporre soluzioni innovative, sia per le cause di beneficenza stesse che per le normali operazioni dell'organizzazione.

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Nei prossimi cinque anni, l'86% dei leader prevede che i dipendenti attribuiranno maggiore importanza alla presenza di una missione mirata e alla possibilità di influenzare tale missione. (Deloitte 2021)

Per massimizzare i benefici della beneficenza sul lavoro, le organizzazioni devono creare un programma ben strutturato e inclusivo che sia in linea con i loro valori, che coinvolga i dipendenti e che abbia un impatto positivo sulla comunità.

10 idee di carità al lavoro per il successo organizzativo

L'attuazione di iniziative di beneficenza all'interno di un'organizzazione può avere un impatto positivo sia sulla comunità che sul successo dell'azienda.

Non solo contribuisce alla responsabilità sociale, ma aumenta anche il morale dei dipendenti, migliora la reputazione del marchio e favorisce il senso di responsabilità dei membri del team. Ecco dieci idee di beneficenza al lavoro per il successo dell'organizzazione.

1. Programmi di volontariato per i dipendenti

L'istituzione di un programma di volontariato per i dipendenti consente ai membri del team di donare il proprio tempo e le proprie capacità alle organizzazioni caritatevoli locali. I dipendenti possono impegnarsi in attività come dare ripetizioni agli studenti, partecipare a pulizie ambientali o prestare assistenza ai banchi alimentari.

Questa iniziativa non solo va a vantaggio della comunità, ma rafforza anche il lavoro di squadra, la comunicazione e le capacità di leadership dei dipendenti. Per implementare questo programma:

  • Pianificazione: Identificate gli enti di beneficenza e le cause locali che sono in linea con i valori della vostra azienda. Sviluppate un calendario di eventi di volontariato a cui i dipendenti possano partecipare durante l'anno.
  • Incentivi: Offrire incentivi per la partecipazione, come ore di volontariato retribuite, premi di riconoscimento o attività di team building per i volontari attivi.
  • Comunicazione: Promuovere il programma internamente tramite e-mail, riunioni e annunci a livello aziendale. Fornire informazioni sulle opportunità in arrivo e sull'impatto positivo che i dipendenti possono avere.
  • Feedback: Raccogliere il feedback dei partecipanti per migliorare continuamente il programma. Considerate la possibilità di formare un comitato di volontari per supervisionare il successo del programma.
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Uno dei pionieri della filantropia aziendale, Salesforce ha stabilito presto il suo "Modello 1-1-1", impegnando l'1% del suo capitale, l'1% del suo prodotto e l'1% del tempo dei suoi dipendenti in beneficenza. L'ultima parte di questo impegno viene attuata attraverso il programma di volontariato per i dipendenti.

Ogni dipendente di Salesforce riceve 56 ore retribuite all'anno per fare volontariato nella comunità. Sono incoraggiati a fare volontariato per una causa che li appassiona o a partecipare a uno degli eventi di volontariato organizzati da Salesforce. Nel corso degli anni, i dipendenti Salesforce hanno contribuito con milioni di ore di volontariato.

2. Iniziative di beneficenza e donazioni abbinate

Organizzate regolarmente iniziative di beneficenza all'interno dell'organizzazione per raccogliere articoli di prima necessità come vestiti, materiale scolastico o generi alimentari non deperibili. Inoltre, offrire programmi di donazione abbinati, in cui l'azienda corrisponde i contributi dei dipendenti a enti di beneficenza selezionati.

In questo modo si incoraggiano i dipendenti a fare beneficenza e si aumenta l'impatto complessivo delle donazioni.

  • Selezione: Scegliere una serie di cause da sostenere, in base agli interessi dei dipendenti e alle esigenze della comunità. Ruotare periodicamente l'attenzione per garantire la diversità.
  • Sensibilizzazione: Aumentate la consapevolezza fornendo informazioni sugli enti di beneficenza scelti, sulle loro missioni e sull'impatto delle donazioni. Utilizzate i canali di comunicazione interna per condividere le storie di successo.
  • Coinvolgimento: Coinvolgere i dipendenti nel processo di selezione delle iniziative di beneficenza e dei destinatari delle donazioni. Questo aumenta il loro impegno e la loro partecipazione alle iniziative.
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Microsoft ha un impegno di lunga data nei confronti della filantropia e il suo Employee Giving Program ne è una caratteristica distintiva. Ogni anno, Microsoft corrisponde le donazioni dei dipendenti (dollaro per dollaro) a migliaia di organizzazioni non profit.

Dall'inizio del programma, i dipendenti Microsoft hanno raccolto oltre 1 miliardo di dollari per organizzazioni non profit e scuole. Inoltre, Microsoft organizza iniziative di beneficenza durante tutto l'anno, incoraggiando i dipendenti a donare beni e fondi per varie cause.

3. Volontariato basato sulle competenze

Incoraggiate i dipendenti a condividere le loro capacità e competenze professionali con le organizzazioni non profit. Questo può comportare attività come l'offerta di servizi di consulenza pro bono, la conduzione di workshop o la fornitura di assistenza tecnica.

Il volontariato basato sulle competenze sfrutta i punti di forza dei vostri dipendenti per avere un impatto significativo.

  • Inventario delle competenze: Identificare le competenze presenti nella vostra forza lavoro e confrontarle con le esigenze delle organizzazioni non profit. Creare un database delle competenze disponibili come riferimento.
  • Collaborazione: Stabilite partnership con organizzazioni non profit che possono trarre vantaggio dalle competenze dei vostri dipendenti. Sviluppate un piano su come i dipendenti possono contribuire in modo efficace.
  • Misurazione: Stabilire obiettivi e monitorare i risultati delle attività di volontariato basate sulle competenze. Quantificare il valore dei servizi forniti per dimostrare l'impegno dell'organizzazione nella responsabilità sociale.
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Il programma"Corporate Service Corps" (CSC) di IBM porta il volontariato basato sulle competenze a livello internazionale. Il programma invia squadre di dipendenti IBM di diversi Paesi e unità aziendali nei mercati emergenti, dove trascorrono quattro settimane lavorando a progetti comunitari critici che si allineano con le capacità aziendali di IBM.

Questi progetti possono riguardare lo sviluppo di infrastrutture IT, il miglioramento dei processi aziendali o la formazione e il trasferimento di conoscenze. Il programma CSC non solo va a beneficio delle comunità in cui questi team lavorano, ma offre anche un'opportunità unica di sviluppo della leadership per i dipendenti IBM, dando loro la possibilità di applicare le proprie competenze in un contesto diverso.

Incorporate le iniziative di beneficenza nelle vostre strategie di marketing. Per ogni prodotto venduto o servizio prestato in un determinato periodo, impegnatevi a donare una parte del ricavato a un ente di beneficenza scelto. Questo approccio non solo incrementa le vendite, ma associa anche il vostro marchio a un impatto sociale positivo.

  • Allineamento: Scegliete cause che risuonino con il vostro pubblico di riferimento e che siano in linea con i valori del vostro marchio. L'autenticità è fondamentale per mantenere la fiducia dei clienti.
  • Trasparenza: Comunicare chiaramente i dettagli della campagna, compreso l'importo che verrà donato, il calendario e l'ente di beneficenza scelto. Condividere aggiornamenti regolari sui progressi.
  • Sfruttare la tecnologia: Utilizzare le piattaforme online e i social media per amplificare la portata della campagna. Incoraggiate i clienti a condividere il loro coinvolgimento utilizzando gli hashtag designati.
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Uno dei primi e più citati esempi di cause-related marketing è la campagna "Charge Against Hunger" di American Express negli anni Ottanta. Per un determinato periodo di tempo, ogni volta che i titolari utilizzavano lacarta

American Express, veniva fatta una donazione per alleviare la fame. Questa campagna non solo raccolse milioni di dollari per la causa, ma vide anche un aumento dell'utilizzo della carta da parte dei suoi utenti, illustrando i duplici benefici del marketing legato alla causa.

5. Microvolontariato e donazioni online

Riconoscete che i dipendenti potrebbero avere poco tempo da dedicare al volontariato tradizionale. Offrite opportunità di microvolontariato che possono essere completate online o in breve tempo.

Inoltre, agevolate le piattaforme di donazione online in cui i dipendenti possono contribuire finanziariamente alle cause a cui tengono.

  • Accessibilità: Offrire una serie di opzioni di microvolontariato che si adattino a diversi orari e preferenze. Ad esempio, il mentoring online, la traduzione di documenti o la partecipazione a raccolte fondi virtuali.
  • Tracciamento dell'impatto: evidenziare l'impatto cumulativo delle iniziative di microvolontariato. Mostrare come i piccoli contributi, se combinati, possono portare a cambiamenti significativi.
  • Educazione: Istruire i dipendenti sulla convenienza e sui vantaggi delle piattaforme di donazione online. Offrire indicazioni sulla selezione di enti di beneficenza affidabili e sulla massimizzazione dell'impatto delle donazioni.
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Ben & Jerry's, nota per il suo attivismo sociale, ha integrato le piattaforme di microvolontariato e di donazioni online nella sua attività digitale. Attraverso partnership con piattaforme come Change.org, Ben & Jerry's facilita le petizioni e le iniziative online su temi sociali. Pur non essendo direttamente una piattaforma di "donazione", incoraggia piccole azioni (come la firma di una petizione) che possono cumulativamente portare a grandi cambiamenti.

6. Workshop basati sulle competenze per le organizzazioni non profit

Organizzate workshop o sessioni di formazione per le organizzazioni non profit sulla base delle competenze dei vostri dipendenti.

Per esempio, se la vostra azienda è specializzata in marketing, offrite un workshop sulle strategie di marketing digitale per le organizzazioni non profit locali. In questo modo i dipendenti possono contribuire direttamente con le loro competenze alle organizzazioni bisognose, creando al contempo relazioni e opportunità di networking.

  • Valutazione dei bisogni: Collaborare con le organizzazioni non profit per comprendere le loro esigenze specifiche e le aree in cui le competenze dei vostri dipendenti possono avere un impatto significativo.
  • Contenuto personalizzato: Personalizzare i workshop per affrontare le sfide del settore non profit. Forniamo consigli pratici, casi di studio e spunti di riflessione.
  • Ciclo difeedback: Raccogliere il feedback dei dipendenti e delle organizzazioni non profit per perfezionare il contenuto e il formato del workshop per le sessioni future.
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L'iniziativa"Grow with Google" di Google offre formazione, strumenti e workshop gratuiti per aiutare i singoli e le aziende a sviluppare le proprie competenze. Mentre l'iniziativa più ampia è rivolta a chiunque voglia migliorare le proprie capacità digitali, Google ha anche un programma dedicato alle organizzazioni non profit.

Questo programma offre workshop e formazione su misura per le organizzazioni non profit, aiutandole a sfruttare al meglio gli strumenti digitali per le loro esigenze specifiche. Si spazia dall'utilizzo efficace di Google Ad Grants alla massimizzazione di YouTube per lo storytelling delle nonprofit.

7. Sfide per l'impatto sulla comunità

Create gare o sfide amichevoli all'interno della vostra organizzazione che incoraggino i team a sviluppare e realizzare progetti di impatto sulla comunità. Queste sfide promuovono il lavoro di squadra, la creatività e l'innovazione, affrontando al contempo problemi sociali reali.

  • Identificazione dei problemi: I team possono identificare e proporre soluzioni a sfide locali o globali, come la conservazione dell'ambiente, l'accesso all'istruzione o il sostegno all'assistenza sanitaria.
  • Pianificazione del progetto: Fornire risorse, mentori e budget per aiutare i team a trasformare le loro idee in progetti realizzabili con risultati misurabili.
  • Valutazione e riconoscimento: Valutare i progetti in base al loro impatto, alla fattibilità e alla creatività. Riconoscere i team vincitori con premi o opportunità di sviluppo continuo.
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La "Upstanders Challenge" di Starbucks è un esempio di iniziativa a impatto comunitario. Starbucks ha spesso messo in evidenza storie di persone comuni che fanno cose straordinarie nelle loro comunità attraverso la serie di contenuti Upstanders.

L'Upstanders Challenge ha fatto un ulteriore passo avanti, assegnando sovvenzioni a organizzazioni o progetti che hanno dimostrato un significativo impatto positivo nelle loro comunità. Questo non solo ha sostenuto finanziariamente le iniziative di base, ma ha anche amplificato le loro storie a un pubblico più ampio.

8. Innovazioni di prodotto a scopo benefico

Integrate l'impatto sociale nel processo di sviluppo dei prodotti della vostra azienda. Creare una linea di prodotti o servizi che contribuiscano direttamente a una causa benefica, con una parte del ricavato donata alle organizzazioni non profit interessate.

  • Allineamento alla causa: Selezionate le cause che hanno una risonanza con la missione della vostra azienda e con la vostra base di clienti. Garantire la trasparenza nella comunicazione di come ogni acquisto sostiene la causa.
  • Collaborazione: Collaborare con le organizzazioni non profit per co-creare prodotti che soddisfino sia le richieste del mercato sia le esigenze sociali. Questa collaborazione aumenta la credibilità e l'autenticità.
  • Impatto misurabile: Tracciare e condividere regolarmente l'impatto delle vendite sulla causa prescelta. Utilizzate rappresentazioni visive, come grafici o video, per mostrare la differenza tangibile fatta.
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Forse uno degli esempi più noti di innovazione di prodotto a scopo benefico è TOMS e il suomodello "One for One". Per ogni paio di scarpe acquistato, TOMS ne dona un paio a un bambino bisognoso.

Questo modello commerciale, incentrato su un prodotto e una missione, ha risuonato con i consumatori che volevano sentire che il loro acquisto aveva un impatto positivo. Dalla sua nascita, TOMS ha esteso il suo modello agli occhiali (con la promessa di un intervento chirurgico o di un trattamento salvavista), al caffè (con acqua) e alle borse (con servizi di parto sicuro).

9. Webinar di condivisione delle competenze per le organizzazioni caritative

Organizzate webinar o workshop online in cui i vostri dipendenti possano condividere le loro conoscenze e intuizioni con i rappresentanti delle organizzazioni benefiche. Queste sessioni virtuali consentono al vostro team di contribuire da remoto, fornendo al contempo informazioni preziose alle organizzazioni non profit.

  • Selezione degli argomenti: Scegliete argomenti che siano rilevanti per le sfide che le organizzazioni non profit devono affrontare, come le strategie di raccolta fondi, la gestione dei volontari o il marketing dei social media.
  • Pianificazione collaborativa: Collaborare con le organizzazioni non profit per progettare il contenuto e il formato del webinar. Assicurarsi che le sessioni siano coinvolgenti e pratiche.
  • Registrazione e distribuzione: Registrare i webinar e renderli accessibili a un pubblico più ampio. In questo modo si estende l'impatto oltre i partecipanti iniziali.
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TechSoup è un'organizzazione non profit che colma il divario tecnologico per le altre organizzazioni non profit. Non solo fornisce strumenti e risorse tecnologiche a prezzi ridotti o in donazione, ma ospita anche una serie di webinar e sessioni di formazione.

Queste sessioni sono specificamente adattate alle esigenze e alle sfide uniche che le organizzazioni non profit devono affrontare. Gli argomenti spaziano dall'uso efficiente di strumenti software specifici a temi più ampi come il marketing digitale per le organizzazioni non profit. Facilitando questi webinar di condivisione delle competenze, TechSoup consente alle organizzazioni caritative di sfruttare la tecnologia nelle loro missioni.

10. Anni sabbatici d'impatto

Offrite ai dipendenti periodi prolungati di congedo retribuito per lavorare con organizzazioni non profit su progetti o iniziative specifiche. Gli anni sabbatici di impatto consentono ai dipendenti di immergersi in una causa benefica e di sviluppare nuove competenze e prospettive.

  • Proposte di progetti: Incoraggiate i dipendenti a presentare proposte che illustrino i progetti di beneficenza a cui vorrebbero lavorare durante l'anno sabbatico. Valutate queste proposte in base alla fattibilità, all'impatto e all'allineamento con i valori aziendali.
  • Supporto e monitoraggio: Fornire le risorse necessarie e il tutoraggio ai dipendenti durante l'anno sabbatico. Controlli regolari possono garantire che i progetti siano in linea con gli obiettivi.
  • Condividere le esperienze: Incoraggiare i dipendenti a condividere le loro esperienze e le loro intuizioni con l'organizzazione al loro ritorno. Questo può ispirare gli altri ed evidenziare il valore di tali iniziative.

Queste idee aggiuntive per la beneficenza al lavoro possono contribuire al successo dell'organizzazione promuovendo l'innovazione, rafforzando le partnership e approfondendo l'impegno dell'azienda verso la responsabilità sociale. Adattate queste idee alla cultura, alle risorse e agli obiettivi della vostra azienda per massimizzarne l'impatto.

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Airbnb ha lanciato il "Programma Case Aperte", che consente agli host di offrire gratuitamente il proprio spazio a persone in difficoltà. Sebbene non si tratti di un anno sabbatico in senso tradizionale, Airbnb ha anche introdotto il programma Social Impact Experiences. Questo programma consente a esperti locali o a organizzazioni non profit di ospitare esperienze (tour, workshop, attività) e di guadagnare per una causa.

Inoltre, Airbnb ha esplorato esperienze di tipo sabbatico, in cui gli individui possono immergersi in comunità uniche in tutto il mondo per contribuire a progetti locali. Queste iniziative combinano l'idea di un anno sabbatico con l'impatto diretto sulla comunità, offrendo ai partecipanti un legame più profondo e significativo con i luoghi che visitano.

Conclusione

Incorporare la beneficenza nel tessuto della vostra organizzazione non è solo un gesto benevolo: è una mossa strategica che può spingere il vostro successo verso nuove vette. Le 10 idee di beneficenza sul lavoro che abbiamo esplorato mostrano il potenziale illimitato della combinazione di compassione e acume commerciale.

Dai programmi di volontariato che rafforzano i team alle campagne di marketing orientate alla causa che risuonano con i clienti, ogni idea porta con sé vantaggi unici.

Intrecciando queste idee di beneficenza al lavoro nell'arazzo della vostra organizzazione, non solo promuovete un futuro più luminoso per i bisognosi, ma tracciate anche un percorso verso un successo duraturo. Nell'intraprendere questa missione, ricordate che ogni piccolo passo può portare a trasformazioni monumentali, sia all'interno della vostra azienda che nel mondo in generale.

Quindi, andate avanti con uno scopo, una compassione e la convinzione incrollabile che il vostro impegno per la carità sarà la pietra angolare del vostro trionfo organizzativo.